Il rapporto di Save the Children sul lavoro ai tempi del coronavirus: un genitore su 7 è senza lavoro.
ROMA – E’ stato pubblicato il rapporto di Save the Children sul lavoro ai tempi del Covid-19. Nella relazione con il titolo Riscriviamo il Futuro, l’impatto del coronavirus sulla povertà educativa è stato precisato come quasi un genitore su 7 è rimasto senza lavoro per l’emergenza sociale ed economica portata dalla pandemia.
Per quanto riguarda la didattica a distanza, invece, circa 1 minore su 5 ha più difficoltà a fare i compiti rispetto a passato mentre tra gli studenti di età compresa tra gli 8 e gli 11 anni quasi uno su dieci non segue le lezioni o lo fa meno di una volta a settimana.
L’emergenza economica
Il coronavirus ha avuto un impatto negativo sull’economia. Dalla relazione è emerso come più di 6 genitori su 10 stanno facendo i conti con una riduzione temporanea. Prima del lockdown la “percentuale dei nuclei familiari in condizione di vulnerabilità è salita dal 18,6% al 32,3%“.
Quasi la metà degli italiani (44%) è preoccupata di non poter tornare al lavoro o cercarne uno perché i figli non vanno a scuola e non saprebbero a chi lasciarli.
Le spese
L’indagine di Save the Children si è anche soffermata sui consumi. Quasi la metà delle famiglie interpellate hanno dovuto ridurre il consumo di carne e di pesce visto l’emergenza economica per il coronavirus.
Ma il dato che più allarma è quel 21,5% degli italiani che sono stati costretti a rinunciare alle cure mediche necessarie per mancanza di soldi. Una famiglia su cinque è stata, infine, costretta a ricorrere a prestiti economici da parte di familiari e amici per cercare di arrivare a fine mese. Numeri che confermano un impatto negativo del Covid-19 e, soprattutto, l’assenza del Governo.
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